venerdì 11 settembre 2009

L'architettura di J. M. Olbrich


Uno dei maggiori esponenti dell'architettura nell'Art Nouvea fu Joseph Maria Olbrich, architetto austriaco fondatore di ciò che venne chiamata Secessione viennese (rivoluzione equivalente all'Art Nouveau). Egli infatti progettò uno dei più grandi edifici della Secessione,luogo di ritrovo per gli artisti, chiamato per l'appunto: il Padiglione della Secessione (1897-98) per far si che l'arte austriaca si sviluppasse di pari passo con quella europea.
La sua forma richiama in tutto e per tutto l'Art Nouveau e il suo richiamo alla natura. Un grande esempio è la cupola arborescente che sovrasta l'edificio e le decorazioni floreali sopra l'ingresso. Nel complesso quindi coesistono rigidità nella forma, per rendere monumentale l'edificio, ma allo stesso tempo una certa armonia e addolcimento reso attraverso le foglie e la cupola.

3 commenti:

Monica ha detto...

Che bella che é quest'archittettura, veramente!!! Chissà come facevano a fare queste opere d'arte!!!

Sara ha detto...

Stupendo posto per esposizioni...e cupola magnifica!!!

Marina ha detto...

si, è davvero incredibile la precisione con la quale sono state realizzate. E le foglie della cupola da lontano sembrano reali. Credo proprio sia un luogo stupendo dove poter esporre le opere!