giovedì 16 luglio 2009

Aubrey Beardsley


Aubrey Beardsley (1872-1898) nasce a Brighton da famiglia non molto ricca, ma dove il talento era di casa. Ad appena nove anni si ammalerà di tubercolosi, malattia che lo rese invalido per lungo periodo. Fin da giovane iniziò ad avvicinarsi all’arte con le sue caricature, composizioni (spesso lussuriose e grottesche) e illustrazioni, sempre a china, in bianco e nero con un forte contrasto tra pieni e vuoti e spesso contornate da motivi ornamentali, tipici dell’Art Nouveau.
Beardsley è famoso per le sue innumerevoli illustrazioni di riviste note e copertine di libri e fu Aubrey a illustrare la Salomè wildiana quando venne diffusa in Inghilterra. L’uscita di The Yellow Book, nel 1894, gli diede la reale notorietà: un giornale per giovani artisti dell’estetismo, in cui le parole e i disegni del ragazzo abbondavano.

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